
Si è recentemente conclusa la seconda edizione di Legal Tech Forum che ha visto la partecipazione di numerosi esponenti di rilievo del mondo accademico, legale e industriale specializzati nel diritto delle nuove tecnologie, organizzata da Kopjra con il supporto di EIT Digital e TIM #Wcap Accelerator. L’evoluzione tecnologica e la possibilità di applicarla a ogni aspetto dei rapporti privati commerciali e tra pubbliche Istituzioni rendono d’obbligo non solo un aggiornamento frequente ma serie riflessioni su questioni giuridiche nascenti dal rapporto con un mondo mai uguale a se stesso. La necessità di soluzioni legali in una società digitale è già realtà: dalla strategia per il Digital Single Market, l’obiettivo di fornire una cornice normativa alla sharing economy e il nuovo regolamento europeo sulla privacy, per citare alcuni esempi, emerge la presa di coscienza della diffusione su vasta scala delle nuove tecnologie contestualmente all’esigenza di sostenerle con regole ben precise. Per tutti questi motivi Kopjra ha deciso di ampliare le tematiche da affrontare a Legal Tech Forum 2016 che ha avuto luogo il 14 aprile a Bologna nella storica Aula Giorgio Prodi, suddivisa in cinque panel specifici: Internet of Things, Data, Digital Single Market, Intellectual Property e New Challenges in ICT Law.

La conferenza ha preso il via alle ore 10, con Barbara Carfagna, giornalista del TG1, in veste di moderatore e i saluti di benvenuto di Tommaso Grotto (Kopjra), del professor Antonino Rotolo (Università di Bologna), della dottoressa Pina Civitella (Comune di Bologna), della dottoressa Donata Folesani (Aster), degli avvocati Michele Vaira (AIGA) e Carlo Blengino (Nexa Center). Due panel hanno occupato l’intera mattinata: alle 10:30 il dibattito si è aperto sul tema Internet of Things in grande espansione perché capace di rendere interconnessi e “intelligenti” processi, servizi e prodotti con protagonisti la professoressa Monica Palmirani (Università di Bologna), gli avvocati Vanessa Giusti (Cisco) e Marilù Capparelli (Google), il dottor Andrea Agnello (IBM), il dottor Andrea Reginato (Lelylan) e il dottor Luca Degli Esposti (IOOOTA).
Alle 12:30 la discussione si è focalizzata su Open Data e la necessità di rendere più accessibili i dati delle Pubbliche Amministrazioni a cittadini e imprese, e Big Data ossia l’enorme flusso di dati raccolti grazie alle interazioni in rete e alle serie implicazioni in termini di privacy, rispettivamente con il contributo degli avvocati Ernesto Belisario (E-Lex) e Luca Bolognini (ICT Legal Consulting).

I lavori sono ripresi alle 14 con il dottor Raffaele Mauro, Managing Director di Endeavor Italia, nuovo moderatore della sessione pomeridiana. Gli avvocati Federico Marini Balestra (Cleary Gottlieb, recentemente eletto da Legalcommunity studio dell'anno in ambito Telecommunications), Stefano Longhini (Gruppo Mediaset) e Alessandro La Rosa (studio Previti) si sono concentrati sulle principali questioni sottese alla strategia per lo sviluppo del digital single market. Gli ultimi due panel sono stati riservati ai temi Intellectual Property e New Challenges in ICT Law con l’intervento degli avvocati Luca Rinaldi (Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners) Luigi Mansani (Hogan Lovells, recentemente nominato da Legalcommunity avvocato dell’anno in ambito IP), Marco Giacomello (MPSLAW), l'ingegner Luigi Susanna (TIM), Roberto Camilli (Bird & Bird, recentemente eletto da Legalcommunity studio dell’anno in ambito IP & TMT), Carlo Rossi Chauvenet (CRC Lex), Giulio Coraggio e Gualtiero Dragotti (DLA Piper), Edoardo Tedeschi (Osborne Clarke) e Lydia Mendola (Portolano Cavallo, recentemente nominato da Legalcommunity studio dell’anno in ambito Media).

Legal Tech Forum, ideato come un’occasione di confronto nell’ambito del diritto delle nuove tecnologie, ha visto la partecipazione di 30 relatori che si sono alternati durante l’intero evento, per un totale di 7 ore di approfondimenti accompagnati da un’interazione costante con i 228 partecipanti, i quali hanno interagito sui social network con 112 post e 207 tweet. La terza edizione è già in fase di organizzazione. Nel frattempo saranno resi disponibili sul sito i video e le slide degli interventi delle prime due edizioni.