Quantcast
Channel: Legalcommunity
Viewing all 4201 articles
Browse latest View live

Gattai e Gitti per l'accordo tra Cerved e Bhw

$
0
0

Bhw Bausparkasse – succursale italiana dell’omonima banca tedesca parte del gruppo Deutsche Postbank – e Cerved credit management group hanno finalizzato un accordo per estendere la partnership industriale di lungo termine per la gestione dei crediti deteriorati anche ad attività amministrative e di supporto (contabilità, legale, reclami, segnalazioni e reporting) sul portafoglio di crediti in bonis, sub performing e non performing per circa 1,5 miliardi di euro.

L’accordo, che avrà efficacia dal 1 luglio 2017, segue la partnership industriale di lungo termine siglata dai due gruppi a marzo scorso, in cui la succursale italiana di Bhw ha affidato a Cerved la gestione in outsourcing di un portafoglio di 230 milioni di euro di npls della banca, oltre ai nuovi flussi di crediti deteriorati generati. Contestualmente a tale accordo era stata perfezionata anche la cessione di un ramo d’azienda di Bhw a Cerved individuato nel reparto organizzativo demandato alla gestione dei crediti deteriorati e denominato “ingiunzioni ed esecuzioni”.

Cerved è stata assistita per tutti gli aspetti dell’operazione da Gattai Minoli Agostinelli & partners e, in particolare, dal partner SebastianoCassani (nella foto) e dall’associate AndreaMossa per gli aspetti corporate; per quanto riguarda gli aspetti di structured finance da un team composto dal partner EmanuelaCampariBernacchi e dal senior associate ValentinaLattanzi; per gli aspetti giuslavoristici dal partner LorenzoCairo e dall’associate FedericaFerretti; infine, per gli aspetti fiscali, dall’associate AlbanZaimaj.

Il dipartimento legale di Bhw guidato da GaetanoLattanzi si è avvalso dell’assistenza legale di Gitti and Partners (NormanPepe), Stenger (RolandArlt) e Hager & Partners (RichardBurchia).


Giglio & Scofferi nella risoluzione consensuale dell'ad di Acea

$
0
0

Mario Scofferi, partner di Giglio & Scofferi Studio legale del lavoro, ha assistito Acea - multiutility leader nel settore idrico, nella vendita di energia e gas, nella distribuzione di elettricità e nel settore del waste to energy - nella risoluzione consensuale del rapporto con il suo precedente direttore generale ed amministratore delegato, dott. Alberto Irace.

In particolare, secondo le intese intercorse, la carica ricoperta dal manager in seno al Cda è cessata alla sua naturale scadenza mentre il rapporto di lavoro subordinato è stato consensualmente risolto a fronte dell’erogazione di un incentivo all’esodo.

 

Categoria: 

Orrick e Pwc Tls nella cessione dell'80% di Tolve

$
0
0

Orrick e Pwc Tax & legal hanno assistito rispettivamente, Ardian, fondo di investimento francese attivo nel settore delle energie rinnovabili, e Plc group, operatore italiano delle rinnovabili, nell'acquisizione di una iniziale partecipazione pari all’80% del capitale di Tolve windfarms holding, che controlla tre società veicolo titolari di tre impianti eolici da costruire nel Comune di Tolve (PZ) e beneficiari di tariffa ad esito della recente asta Gse, per una potenza complessiva pari a 37.2 mw.

L'acquisizione della partecipazione residua del 20% del capitale sociale di Tolve windfarms Holding sarà oggetto di un secondo closing.

Il team Orrick è stato guidato dal partner CarloMontella (nella foto),e composto dalle special counsel PinaLombardi e CelesteMellone per i profili di diritto amministrativo, dalla managing associate DariaBuonfiglio e dall'associate MarcelloMontresor per i profili transactional. Il team di Pwc Tls è stato guidato da TommasoTomaiuolo, e composto da FabioLuongo per i profili transactional e da FedericaDeLuca e LorenzoPiscitelli per i profili di diritto amministrativo e coadiuvato da FedericaLaRocca quale responsabile legale e affari societari di Plc.

Nello specifico, Orrick e Pwc Tls hanno assistito Ardian e Plc nell’attività di due diligence, nella negoziazione e predisposizione dell’accordo relativo all’investimento nei progetti eolici, nella negoziazione e predisposizione di accordi modificativi dei contratti di fornitura e installazione delle turbine, dei contratti di realizzazione delle opere civili ed elettriche e di manutenzione, e di ulteriore documentazione contrattuale correlata. 

Nunziante e Deosip vincono contro Gai Mattiolo al fianco di Naus

$
0
0

Nunziante Magrone e Deosip Intellectual Property - De Gaspari Osgnach (DeosIp) hanno ottenuto un importante risultato al fianco di Naus, società proprietaria di Charme Bag.

Più nel dettaglio GiovanniTodescan di DeosIp e NiccolòFerretti di Nunziante Magrone hanno vinto contro il ricorso presentato da Gai Mattiolo. Il Tribunale di Roma, con provvedimento del 23 giugno 2017, ha infatti rigettato la domanda cautelare del celebre stilista diretta contro Charme Bag, una delle società cessionarie dell’omonimo marchio (Gai Mattiolo) per prodotti di pelletteria. Le doglianze dello stilista in merito allo svilimento del marchio ed al suo uso decettivo sono state ritenute non provate.

L’ordinanza non è definitiva ed è soggetta ad impugnazione nel termine di legge.

Turnaround Stefanel: gli studi coinvolti

$
0
0

Lombardi Segni e Associati ha assistito il fondo di investimento Attestor e la società Oxy nell’operazione che prospetta il turnaround di Stefanel attraverso una complessa operazione di ristrutturazione che, al verificarsi di una serie di condizioni, tra cui l’omologazione di un accordo di ristrutturazione con le banche creditrici (assistite da BonelliErede) e il rilascio da parte della Consob dell’esenzione Opa, porterà Trinity, società parte del gruppo Attestor, a detenere indirettamente il controllo di Stefanel.

L’accordo prevede l’erogazione da parte di Trinity, di alcune delle banche creditrici della società e di GiuseppeStefanel di un importo complessivo di 25 milioni di euro a titolo di finanza post omologa, parte del quale verrà utilizzato dalla società per il rimborso del prestito di 10 milioni di euro precedentemente erogato da Trinity a titolo di finanza di urgenza.

L’operazione prevede inoltre la cessione da parte di alcune banche finanziatrici della società di un credito di 25 milioni di euro a una newco, River 3, interamente detenuta da Trinity e Oxy e la conversione di tale credito, rispettivamente, in nuove azioni Stefanel e in strumenti finanziari partecipativi che verranno emessi dalla medesima ocietà. A sua volta River 3 emetterà strumenti finanziari partecipativi che verranno assegnati a talune banche e da Stefanel e riconosceranno loro determinati diritti patrimoniali e amministrativi.

Gli investitori Attestor e Oxy sono stati assistiti da Lombardi Segni e associati, con un team composto dai partner FedericoVermicelli (nella foto), PierdaniloBeltrami, AntonioAmoroso, LidiaCaldarola e dagli associate MarcoBitetto e PierangeloTotaro. Le banche creditrici sono state assistite dal focus team crisi aziendali e ristrutturazione del debito di BonelliErede, con un team guidato dai partner PaoloOliviero e VittoriaGiustiniani e composto dal managing associate LucioGuttilla e dagli associate VittorioCavajoni e FabrizioBonato.

Bird&bird ha prestato assistenza alla società con un team guidato dal partner AlbertoSalvadè, dai senior associate FedericoValle e MatteoMeroni, unitamente allo studio Bm&a con il partner MassimoZappalà e il dottor AlessandroSaran. Giuseppe Stefanel è stato assistito dal professor RobertoSacchi e dall’avvocato ClaudioTatozzi dello Studio 5Lex.

LCA nella campagna di acquisizioni di H-Farm

$
0
0

Il team di LCA Studio Legale, coordinato da Andrea Messuti (nella foto), ha affiancato H-Farm, incubatore tecnologico quotato all’AIM, in 4 importanti acquisizioni che hanno contraddistinto le divisioni Education e Industry. Sono infatti entrati a far parte della realtà trevigiana tre centri di eccellenza dell’education in Italia. È stato innanzitutto perfezionato l’accordo per l’acquisizione della Little English School di Vicenza, che propone programmi educativi basati sull’integrazione tra il British National Curriculum e i programmi Ministeriali Italiani. L’innovativa proposta formativa di H-Farm è stata ulteriormente potenziata dall’acquisizione della English International School di Rosà (Vicenza), scuola internazionale paritaria e pari cata, membro dell’ECIS (European Council of International Schools), che conta oggi circa 300 studenti.

Infine, da una iniziale partecipazione di minoranza è salita al 99% la quota detenuta in BigRock, la prima scuola italiana di computer grafica e visual effect, una realtà all’avanguardia nello scenario dell’animazione 3D in Europa che propone 3 master in computer grafica, virtual reality e concept art. I consistenti investimenti lato education, affiancano quelli lato business. La strategia di crescita dell’incubatore annovera infatti l’importante acquisizione del 100% di CELI – Language Technology, nata 10 anni fa come centro di ricerca in linguistica computazionale in collaborazione con l'Università di Torino e la Scuola Normale Superiore di Pisa e oggi riconosciuta a livello internazionale nel campo dell’intelligenza artificiale, del machine learning, dell'analisi del linguaggio e delle tecnologie semantiche e di analisi dei dati Tutte le operazioni sono state strutturate con una parte del corrispettivo in denaro e una parte in azioni raccolte sul mercato da H-Farm per il tramite dell’Offerta Pubblica di Acquisto su azioni proprie, anch’essa seguita da LCA Studio Legale, chiusasi con successo il 22 giugno scorso.

Nell’ambito delle operazioni sopraindicate, i soci di CELI sono stati assistiti, per gli aspetti di natura legale, dall’avv. Paolo Fabris dello Studio Fubini, Jorio, Cavalli & Associati di Torino, mentre, per gli aspetti di natura contabile e fiscale, dal dott. Alessandro Scanavino. I soci di EIS - English International School di Rosà sono stati affiancati dallo Studio Perrone & Associati con il prof. Andrea Perrone e gli avv.ti Guido Boroni e Angelo Raimondi.

 

Banche venete, Hogan Lovells con il Single resolution board

$
0
0

Lo studio legale internazionale Hogan Lovells ha assistito il Single Resolution Board, l'autorità di risoluzione bancaria dell'Eurozona, in relazione a due istituti bancari italiani, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. A seguito della decisione della Banca Centrale Europea del 23 giugno 2017 di dichiarare Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca "in dissesto o a rischio di dissesto", il Single Resolution Board è giunto alla conclusione che non sussistevano i presupposti per l’avvio di un’azione di risoluzione nei confronti dei due istituti bancari da parte del medesimo Single Resolution Board.

Di conseguenza, le due banche vengono poste in liquidazione in base alla disciplina nazionale italiana. Con l'approvazione della Commissione Europea, il Governo italiano ha deciso di concedere aiuti di Stato per agevolare la liquidazione di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca ai sensi della legge fallimentare italiana.

Il Single Resolution Board è stato assistito da un team cross border e multidisciplinare di Hogan Lovells, supervisionato dal socio di Francoforte Tim Oliver Brandi (nella foto) e dai soci italiani Jeffrey Greenbaum, Luca Picone, Francesco Stella, Federico Del Monte, Filippo Chiaves, Fulvia Astolfi, e Vittorio Moresco.

In particolare, il team di Hogan Lovells è composto da: Tim Oliver Brandi (Partner, Corporate, Francoforte), Philipp Weber (Senior Associate, Corporate, Francoforte), Jeffrey Greenbaum (Partner, Financial Institution, Roma), Claudia Colomba (Senior Associate, Financial Institution, Roma), Luca Picone e Francesco Stella (Partner, Corporate, Milano), Fabio Caviglia (Senior Associate, Corporate, Milano), Federico Del Monte (Partner, IDCM, Milano), Daniele Vella (Senior Associate, IDCM, Milano), Filippo Chiaves (Partner, Litigation, Milano), Fulvia Astolfi (Partner, Tax, Roma), Vittorio Moresco (Partner, Employment, Milano), Giada Cagnes (Senior Associate, Employment, Milano).

 

Categoria: 

Legance e Curtis nel passaggio di immobili tra Torre sgr e Fabrica Immobiliare

$
0
0

Legance – Avvocati Associati e Curtis, Mallet-Prevost, Colt & Mosle LLP nella compravendita di un portafoglio immobiliare tra Torre SGR e Fabrica Immobiliare SGR.

In particolare Legance ha assistito Torre sgr nella vendita da parte del fondo “UniCredito Immobiliare Uno” di un portafoglio immobiliare costituito da cinque immobili commerciali al Fondo “Cartesio”, gestito da Fabrica Immobiliare SGR, nonché di un immobile commerciale a Pam Panorama S.p.A. 

Il team di Legance è stato guidato dal partner Giuseppe Abbruzzese (nella foto) con la senior counsel Elena Generini e l’associate Francesca Ferlazzo e coordinato da Valeria Mercatante general counsel di Torre SGR.

Per Fabrica Immobiliare SGR, il team di Curtis è stato coordinato da Carmine Gravina, coadiuvato da Marta Falcone e da Francesco Fortuna nonchè, per gli aspetti di diritto amministrativo, da Francesco Caccioppoli e Giuseppe Calamo. Per Pam Panorama l’operazione è stata seguita dagli avvocati Roberto Borsatto, Mattia Esposito ed Eleonora Laorente della direzione affari legali del gruppo.


Legance, Clifford Chance, LIinklaters e Tremonti nell'Ipo di doBank

$
0
0

La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob) ha approvato il prospetto relativo all’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie di doBank sul Mercato Telematico Azionario. Allo stesso tempo, Borsa Italiana ha deliberato l’ammissione a quotazione delle azioni di doBank.

DoBank è un player del mercato dei servicer indipendenti, attivo nell’attività di gestione di crediti prevalentemente non performing a favore di banche e istituzioni finanziarie pubbliche e private.

Legance e Clifford Chance assistono doBank e il suo azionista di controllo, Avio Sàrl, nel processo di quotazione in Borsa rispettivamente per gli aspetti di diritto italiano e per gli aspetti di diritto inglese e statunitense. Il team di Legance che ha gestito l’operazione è stato coordinato dal partner Filippo Troisi e dal senior counsel Marzio Ciani, coadiuvati dal senior associate Andrea Sorace e dagli associate Nicolò Antonio Miglio e Marta Negro e, per gli aspetti regolamentari, dal senior counsel Marco Penna. Il team di Clifford Chance è stato guidato dai soci Filippo Emanuele e Alberta Figari, affiancati dal counsel Laura Scaglioni e dall'associate Jonathan Astbury.

Tremonti Romagnoli Piccardi e Associati ha agito in qualità di advisor fiscale di DoBank con un team composto da Marcello Valenti, Marco Emma, Matteo Porqueddu.

Linklaters - con un team guidato da Claudia Parzani e composto da Cheri De Luca, Ugo Orsini, Francesca Cirillo e Matteo Pozzi - assiste Citigroup, J.P. Morgan e UniCredit Corporate & Investment Banking, in qualità di Joint Global Coordinator e Banca Akros, che ricopre il ruolo di Co-Lead Manager. Rothschild Global Advisory agisce in qualità di Advisor Finanziario di doBank e di Avio, in qualità di azionista venditore.

Categoria: 

Bär & Karrer affianca Azimut nell'acquisizione di SDB

$
0
0

Con un team formato da Paolo Bottini ed Edoardo Buzzi (entrambi del dipartimento di m&a) e Paolo Ader (del team regulatory) sono gli avvocati dello studio Bär & Karrer che hanno assistito AZ Swiss & Partners SA (filiale Svizzera del gruppo Azimut) che ha siglato un accordo per l'acquisizione dell'intero capitale di SDB Financial Solutions SA, asset management company svizzera indipendente e già distributore autorizzato di FINMA.

Gambuto per l'antitrust di Fieldfisher

$
0
0

Secondo quanto risulta a legalcommunity.it, Simone Gambuto (nella foto) è entrato come socio in FieldFisher Italia. L'avvocato si dovrebbe occupare dello sviluppo del dipartimento italiano di diritto della concorrenza.

Negli ultimi cinque anni, l'avvocato ha guidato il dipartimento di diritto europeo e della concorrenza di Macchi di Cellere Gangemi. Prima del suo ingresso in Macchi di Cellere Gangemi, Gambuto ha lavorato in Clifford Chance e Pavia e Ansaldo.

Di recente, l'avvocato ha assistito la Cassa rurale di Bolzano nell'annullamento, da parte del Tar Lazio, della decisione dell’Agcm che aveva sanzionato alcuni istituti di credito della Federazione Cooperative Raiffeisen e della Federazione Trentina della Cooperazione, in realzione a due presunte e distinte intese anti-concorrenziali nel mercato degli impieghi alle famiglie. Tra i clienti assistiti di recente, poi, possiamo ricordare anche Ryanair e Vefer.

Per Fieldfisher si conferma l'attenzione al mercato italiano e la volontà di investire nell'ampliamento della sede inaugurata a giugno dello scorso anno (qui la notizia).

Categoria: 

Puri Bracco Lenzi punta alla vetta del mercato

$
0
0

Dopo trenta mesi dal via, per Puri Bracco Lenzi (Pbl) è tempo di bilanci. Nel 2016, di fatto il secondo anno di attività dello studio, il fatturato è salito a 7,2 milioni di euro (+33%), l’incassato si è attestato a 7 milioni tondi e i costi sono scesi dal 58% al 55%. Nel frattempo, il team, che inizialmente contava 23 professionisti, oggi arriva a 40, suddivisi tra le sedi di Roma, dove si trova il nucleo fondante, e Milano, dove i soci di Pbl hanno appena comprato una sede a pochi passi da via Broletto. Si è trattato di un investimento di «alcuni milioni di euro» dicono i soci, che testimonia l’intenzione di creare davvero una realtà di respiro nazionale. Una boutique specialistica in campo tributario capace di piazzarsi tra le prime cinque insegne del settore nel Paese. Il viaggio di Pbl comincia a gennaio 2015. Ma i promotori di questo progetto, Paolo PuriPietro Bracco e Guido Lenzi, come raccontano in questa intervista a MAG, si conoscono da molto più tempo. 

schermata_2017-06-29_alle_18.18.25.pngPuri, professore associato di diritto tributario nella facoltà di Economia dell'Università del Sannio ed ex consigliere giuridico del ministro delle Finanze Augusto Fantozzi durante il governo guidato da Lamberto Dini (1995-96), è stato consulente esterno degli studi legali tributari affiliati a Pwc ed Ernst & Young, fino a quando ha partecipato alla fondazione di Miccinesi e Associati. Qui è tornato a incrociare la strada e la scrivania con Bracco e Lenzi. Il primo proveniente proprio dallo studio del professor Fantozzi, in cui è stato socio tra il 2011 e il 2013; il secondo in arrivo da Tonucci & Partners dov’era approdato come socio responsabile del dipartimento fiscale, dopo essere stato partner in Ernst & Young per 7 anni e aver maturato pluriennali esperienze all’estero come tax director in KPMG (Amsterdam) e in Ernst & Young (Londra).

Da cosa è dipesa la decisione di farvi il vostro studio?
Paolo Puri (PP): Da una diversa visione strategica rispetto a quella del professor Miccinesi.

Ossia?
PP: Con tutto il rispetto per un ottimo professionista e docente come Marco Miccinesi volevamo dare vita a uno studio con un diverso tipo di organizzazione. Una struttura non legata a un dominus, ma in cui tutti i soci potessero avere un maggiore grado di autonomia.

Ma come sono andate le cose? Vi siete conosciuti in Miccinesi?
Guido Lenzi (GL): No, ci conoscevamo da anni. In particolare, ci siamo rincontrati nel 2010 quando eravamo su fronti diversi al tavolo di una complessa controversia che riguardava un importante caso di presunta stabile organizzazione in Italia di un gruppo farmaceutico americano.

E quando nel 2014 vi siete ritrovati tutti sotto lo stesso tetto professionale, cosa è accaduto?
Pietro Bracco (PB): Come diceva Paolo (Puri, ndr) abbiamo condiviso l’idea e la volontà di costruire uno studio che fosse diverso dalle boutique tradizionali di questo settore.

E a trenta mesi dallo start cosa dite: ci siete riusciti?
PB: Siamo riusciti a dar vita a uno studio fondato sull’amicizia e sul sorriso. 

E anche sul business. Avete chiuso il 2016 con 7,2 milioni di fatturato in crescita del 33% sul vostro primo anno. Che strategia seguite?
PP: Una strategia molto semplice. Pensiamo a fare il nostro lavoro così come lo sappiamo fare ovvero puntando sulla qualità con uno scrupolo ed un’attenzione quasi maniacale.

Beh, questo è molto “tradizionale”…
PB: Forse, ma credo sia più importante occuparsi dei clienti che dei nostri rapporti interni. Del resto siamo una struttura volutamente di dimensioni contenute. Parlarci non è molto difficile.

A proposito di clienti, vi hanno seguiti in molti?
....

PER PROSEGUIRE LA LETTURA DELL'ARTICOLO CLICCA QUI E SCARICA GRATIS LA TUA COPIA DI MAG

Categoria: 

Russo De Rosa vince per Atlantis Capital Special Situation

$
0
0

Con tre distinte sentenze, la Corte di Cassazione ha rigettato i ricorsi proposti dall’Agenzia delle Entrate nei confronti di Atlantis Capital Special Situation, Are Alfa e G Srl (volti a impugnare le sentenze vittoriose nei precedenti gradi di giudizio).

Russo De Rosa Associati ha seguito la vicenda giudiziaria sin dalle sue origini con il socio Fabrizio Cavallaro (in foto) responsabile del dipartimento contenzioso dello studio.

Nel corso del 2007 era stato realizzato il conferimento del ramo d’azienda (quello legato al marchio Giòstyle) e la cessione della partecipazione; l’operazione era stata, in prima battuta, riqualificata dall’Agenzia delle Entrate in cessione di azienda. Le società avevano impugnato l'atto emesso e prevalso nei due precedenti gradi di giudizio, ma nonostante ciò l’Agenzia delle Entrate aveva proposto ricorso in Cassazione.

Le decisioni della Corte di Cassazione chiudono definitivamente la vicenda giudiziaria, condannando l’Agenzia delle Entrate al pagamento delle spese di giudizio (quello di Cassazione e il precedente).

Categoria: 

Grimaldi e White&Case negli accordi tra Smre e Atlas

$
0
0

Grimaldi, con un team guidato dal socio PaoloDaviddi (nella foto) ha seguito Smre, società quotata all'aim di Borsa Italiana specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche nei settori Automation e Green Mobility, nell’accordo di investimento concluso con Atlas Special Opportunities e Atlas Capital Market che prevede l’emissione di un prestito obbligazionario convertibile con warrant per 12 milioni di euro.

Atlas è stata assistita da White&Case.

Riccardo De Vergottini diventa socio dell'omonimo studio

$
0
0

Un nuovo socio per lo studio legale De Vergottini: si tratta di RiccardodeVergottini, che da of counsel diventa socio dell’omonimo e sarà responsabile della sede di Milano.

Riccardo de Vergottini si occupa di regolazione, concorrenza, m&a. Lo studio ora conta cinque soci equity nelle tre sedi di Roma, Bologna e Milano.

Categoria: 

Gulisano entra nel cda di Holding Industriale di Grafica

Gli studi nel bond da 200 milioni di Banca Farmafactoring

$
0
0

Gli studi legali internazionali White & Case LLP e Clifford Chance hanno agito nell'ambito del prestito obbligazionario senior emesso da Banca Farmafactoring, capogruppo di BFF Banking Group, riservato esclusivamente a investitori istituzionali ai sensi del Regulation S del Securities Act. Le obbligazioni, emesse per un importo di 200 milioni di euro con scadenza 2022 e cedola 2%, sono state quotate in data 29 giugno 2017 presso la official list della Borsa irlandese, e ammessi alla negoziazione sul relativo mercato regolamentato (Irish Stock Exchange).

Il team di White & Case che ha assistito Banca Farmafactoring in relazione a tutti gli aspetti di diritto inglese e italiano è stato guidato dai partner Michael Immordino (Londra e Milano) e Ferigo Foscari (nella foto) insieme agli associate Louise Ruggiero e Davide Diverio (Milano).

Clifford Chance ha assistito Morgan Stanley & Co. International plc in relazione agli aspetti legali di diritto inglese e italiano con un team guidato dal partner Filippo Emanuele con il counsel Massimiliano Bianchi e coadiuvati dal counsel Laura Scaglioni.

Ludovici Piccone & Partners ha assistito Banca Farmafactoring per gli aspetti di diritto tributario con i partner Paolo Ludovici e Michele Aprile.

 

BonelliErede e Paolinelli nella compravendita di Neuvendis

$
0
0

BonelliErede ha assitito Imcd, gruppo olandese attivo nella distribuzione di prodotti chimici speciali e ingredienti alimentari, nell’acquisizione del 100% di Neuvendis, azienda con sede operativa a Milano attiva nel settore della distribuzione di specialità chimiche focalizzata nei settori dell’edilizia, delle pitture, degli adesivi, delle materie plastiche, degli inchiostri e della pelle.

Nell’ambito dell’operazione, BonelliErede ha agito con un team coordinato dai soci MarioRoli e GiuliaBianchiFrangipane (nella foto) e guidato dal managing associate MatteoMariaPratelli per gli aspetti corporate/m&a. Il socio TommasoFaelli ha curato i profili ip, la socia AntonellaNegri gli aspetti di diritto del lavoro, mentre il senior associate LuciaLancellotti ha seguito i profili fiscali. Imcd è stato inoltre affiancato dal suo lead counsel DeBrauwBlackstoneWestbroek.

 I soci di Neuvendis sono stati assistiti dallo studio Paolinelli di Lucca nella persona del fondatore MauroPaolinelli.

Simmons & Simmons con banca Imi nel bond della World Bank

$
0
0

Lo Studio legale internazionale Simmons & Simmons ha assistito Banca IMI in qualità di Dealer nel Sustainable Development Bond rivolto ad investitori retail in Italia per un ammontare pari a circa 68 milioni di dollari australiani dalla World Bank (International Bank for Reconstruction and Development). I proventi verranno utilizzati per supportare progetti di sviluppo sostenibile.

Il team di Simmons & Simmons è stato guidato dal partner Paola Leocani (in foto) e ha incluso il partner Michael Dodson e il managing associate Baldassarre Battista.

 

Cleary Gottlieb e Nctm con Peninsula Capital per l'ingresso in NTV

$
0
0

Cleary Gottlieb e Nctm Studio Legale hanno assistito Peninsula Capital, nell’acquisizione del 13% di Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A. (“NTV”), il primo operatore italiano privato sulla rete ferroviaria ad alta velocità, operante sotto il marchio Italo. NTV e soci venditori sono stati assistiti da BonelliErede.
L'operazione, che ha visto la cessione da parte di alcuni soci del 13% del capitale sociale, consente a Peninsula Capital di diventare uno dei maggiori azionisti di NTV. 
Peninsula Capital è un investitore finanziario europeo focalizzato sull'acquisizione di quote strategiche in società situate principalmente nell'Europa meridionale, con un approccio cooperativo volto a sostenere piani di crescita e sviluppo a lungo termine.

Peninsula Capital è stato assistito da Cleary Gottlieb con un team guidato da Roberto Casati e MatteoMontanaro (nella foto) coadiuvati da Lorenzo Freddi, Luca Bernini e Roberto Cugnasco per i profili corporate e da Luciana Bellia per i profili regolamentari e da Nctm con un team guidato da Sante Ricci e Piero Corigliano.

NTV e i soci venditori sono stati assistiti da BonelliErede con un team guidato dal socio Carlo Montagna e composto dal socio Elena Busson e dalle associate Francesca Pietanza e Sara Tirinnanzi per gli aspetti corporate/M&A e dal socio Emanuela Da Rin, dal senior counsel Antonio La Porta e dall’associate Giulia Lamon per tutti gli aspetti legati alla connessa operazione di rifinanziamento.

Lo studio legale internazionale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners ha assistito SCNF con un team composto dai partner Gabriella Covino e Dario Pozzi, coadiuvati dal senior associate Chiara Gianni, nella cessione della propria partecipazione in NTV a Peninsula Capital.

Viewing all 4201 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>