
Il gruppo Axpo ha estinto anticipatamente i due contratti di finanziamento non recourse riguardanti le centrali a ciclo combinato di Calenia Energia e Rizziconi Energia, provvedendo al prepagamento di un importo complessivo di circa 360 milioni di euro.
Con l'estinzione del finanziamento è stato inoltre completato il processo di ridefinizione della struttura contrattuale delle centrali, lanciato nel 2015 per adeguare i profili dell'investimento al nuovo contesto di mercato.
I contratti di finanziamento, per un importo complessivo pari a oltre 900 milioni, erano stati stipulati nel 2005 con un pool di banche finanziatrici per la costruzione e l'esercizio delle due centrali elettriche in questione aventi una capacità complessiva pari a 1600 mw.
L'operazione è stata seguita dall'ufficio legale di Axpo Italia, guidato da StefanoBrogelli (in foto), con la responsabile legal per la divisione asset, ChiaraPrevitera.
Axpo è stata assistita dallo studio Paul Hastings, con i partner LorenzoParola, MarcCourtejoie e FrancescaMorra. Le banche finanziatrici sono state assistite dallo studio Dla Piper, con il partner GiovanniBosco Ragnoni Lucarelli e il senior associate Claudio D'Alia.