
Azimut Holding ha concluso l’emissione di un prestito obbligazionario non convertibile a tasso fisso per un valore complessivo di 350 milioni di euro.
Latham & Watkins ha assistito Azimut per i profili di diritto italiano e inglese, con un team composto da Antonio Coletti, Ryan Benedict, James Baxter, Irene Pistotnik e Guido Bartolomei. Per gli aspetti fiscali ha agito lo studio Legale e Tributario Biscozzi Nobili con un team composto da Oliviero Cimaz e Andrea Spinzi.
Allen & Overy ha assistito Banca IMI e J.P. Morgan che hanno agito in qualità di Manager in relazione all’emissione con un team guidato dai partner Craig Byrne e Cristiano Tommasi, coadiuvati dalla counsel Elena Radicella Chiaramonte e dagli associate Raman Kamboh ed Elisabetta Rapisarda; il partner Francesco Bonichi ha curato gli aspetti fiscali delle operazioni assistito dal counsel Michele Milanese.
Le obbligazioni avranno durata quinquennale, pagheranno una cedola fissa annua pari al 2% e sono destinate alla quotazione sulla Borsa del Lussemburgo.