Il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, Latina ha annullato la delibera dell’autorità d’ambito ottimale 5 (Lazio Meridionale) che aveva bocciato la fusione per incorporazione in Acea Ato 2 di Acea Ato 5.
Le società entrambe controllate da Acea gestiscono rispettivamente i servizi idrici di Roma e del frusinate. Il piano di Acea di unificare le due partecipazioni era stato respinto dai sindaci del Lazio meridionale che lo avevano respinto a larghissima maggioranza.
Il Tar ha ora accolto la tesi del collegio difensivo di Acea Ato 5, composto da Gpa, con l'avvocato Eugenio Bruti Liberati e Brancadoro Mirabile con CarloMirabile e AlessandroMannocchi, ritenendo che l’incorporante fosse in grado di fornire post fusione tutte le garanzie tecniche ed economiche alle amministrazioni interessate. È stato dato così il via libera alla fusione.