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Perché tre studi su quattro rischiano di sparire... tra 5 anni

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Studi legali in via di estinzione. Ne resteranno solo 50! Trema il mercato legale. Ma stavolta, parliamo dell’Inghilterra. Secondo un report curato da Arden Partners, infatti, il 75% delle principali 200 law firm britanniche potrebbe chiudere, sparire, evaporare nell’arco dei prossimi cinque anni.

Le realtà più a rischio sono rappresentate dalle organizzazioni di piccole e medie dimensioni che, al di là della Manica, significa strutture con un fatturato di circa 20 milioni di sterline. Ma non è solo la stazza contabile a caratterizzare i “soggetti a rischio”. L’eccessiva concentrazione sul territorio locale e la scarsa efficenza nella gestione dei mandati così come un sistema di governance poco capace di attirare investitori esterni, sono i tre fattori che maggiormente incideranno sulla capacità competitiva di queste realtà e, dunque, sulle loro probabilità di sopravvivenza, a detta di chi ha curato questo report.

Gli studi che risultano carenti sul piano del funzionamento operativo, in particolare, soffriranno il rafforzamento di quei competitor che, invece, proprio in virtù del fatto di essere riusciti a darsi una organizzazione ben definita, si sono rafforzati anche grazie all’acquisizione di capitali esterni. Nel Regno Unito, il settore fino a oggi ha attratto investimenti per oltre 510 milioni di sterline. E le law firm che sono riuscite a intercettare queste risorse, secondo Arden partners, oggi controllano una fetta di mercato del valore di circa 1 miliardo di sterline.

Si tratta di uno scenario realistico o di una previsione troppo pessimistica? Si vedrà.

Fatto sta, però, che la prospettiva descritta in questo report merita attenzione perché racconta abbastanza bene l’ennesimo cambiamento che si sta realizzando nelle dinamiche del mercato dei servizi legali. Un cambiamento che in larga parte stiamo verificando anche in Italia dove la tendenza alla aggregazione delle strutture è un fenomeno non solo già in atto ma destinato a durare nel tempo.

Il motivo è semplice. In un mercato che non cresce, dove il numero dei clienti tende a diminuire nella misura in cui i pezzi migliori del made in Italy finiscono progressivamente sotto il controllo di entità straniere, riuscire a realizzare economie di scala, presentarsi come strutture efficienti, in grado di coprire tutti i bisogni dei propri assistiti e allo stesso tempo di proporre un’offerta di servizi tagliata sulla misura e le necessità effettive delle diverse tipologie aziendali sarà un fattore di successo sempre più determinante. Tanto per le realtà più piccole, che dovranno strutturarsi meglio, quanto per quelle più grandi che dovranno rivedere alla radice il proprio modello di business partendo dall’organizzazione fino a quella che viene definita delivery.

Oggi, sia le strutture microscopiche, sia quelle eccessivamente dimensionate, in Italia, soffrono a causa di alcune identiche criticità. Sono poco flessibili, non riescono a differenziare l’offerta a seconda della clientela, hanno strutture di costi interni inadeguate, non hanno un’organizzazione dei “processi produttivi” definita, non hanno procedure standard per la gestione delle attività a basso valore aggiunto.

Su quest’ultimo punto, il report di Arden Partners ci suggerisce una cosa molto importante. Gli studi che si occupano di queste attività e che riescono a gestirne tantissime in virtù di un sistema di lavoro appositamente strutturato (una sorta di catena di montaggio delle pratiche legali) sono quelli che maggiormente attirano i capitali di investitori terzi che, tipicamente, vogliono avere un quadro più chiaro possibile della tipologia di business da finanziare, con tanto di prospetto relativo a costi e ricavi.

Dire quanti studi legali opereranno ancora in Italia fra 5 anni non è facile. Ma qualche indicazione su quali saranno le caratteristiche vincenti dei protagonisti del mercato, direi che l’abbiamo.

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SOMMARIO

 

Agorà

  • DANUSSO PRONTO A PASSARE IN BONELLIEREDE
  • SPERONI GUIDA IL CORPORATE M&A DI DENTONS
  • GATTI PAVESI BIANCHI CRESCE NEL REAL ESTATE
  • GORLA VERSO LA DIREZIONE SERVIZI GIURIDICI DI GAS NATURAL ITALIA
  • PIROLA INVESTE SUI SERVIZI DI CORPORATE FINANCE E ACQUISISCE LA MAGGIORANZA DI PARTNERS & CO 
  • MARCO MARINONI DIVENTA PARTNER DI GLOBAL STRATEGY
  • ZACCARIA DA GAS NATURAL ITALIA A SEA AEROPORTI MILANO
  • CANNIZZARO È IL NUOVO GENERAL COUNSEL DI POSTE
  • TOFFOLETTO DE LUCA TAMAJO CREA UN DIPARTIMENTO DI RICERCA E SVILUPPO
  • MAURIZIO BOTTINELLI ALLA GUIDA DI CLESSIDRA

Il barometro del mercato
UN MERCATO DI AFFARI COMPLESSI
Questioni regolamentari, operazioni internazionali, acquisizioni legate a ristrutturazioni: l’attività degli avvocati d’affari si districa tra deal articolati, dove il ruolo dei legali si rivela cruciale.

L’intervista
FRANCESCA BALZANI: «NOI  AVVOCATI E LA POLITICA» 
Parla l’assessore al Bilancio e vicesindaco di Milano, in corsa per le primarie cittadine del Pd. Il patrimonio che portano in dote i tecnici? «La competenza».

Fusioni e acquisizioni
M&A, LE GRANDI OPERAZIONI PARLANO INGLESE 
Tutti i protagonisti dell’ultimo anno. A Chiomenti il primato per il numero di deal seguiti. Gop vince l’oro del valore. Mentre Freshfields ha seguito le operazioni più ricche. Gianni è l’uomo della pioggia.

Banche
IL CONTO DEL BAIL-IN
Correntisti in fuga? Il rischio c’è anche perché la fiducia nel sistema creditizio è incrinata. Ecco, secondo gli esperti sentiti da MAG, quali effetti produrranno le nuove regole sui salvataggi e cosa si può fare per attenuarli. 

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BALDININI SI PREPARA ALLA BORSA
Oltre alla quotazione, l’impresa do San Mauro Pascoli pensa a rafforzare la propria presenza in Cina. L’espansione all’estero è un passo obbligato. «In Italia la burocrazia non aiuta certo chi ha voglia di fare».

Punti di vista
LA CINA È IN CRISI? «E CHI SE NE IMPORTA» 
Parla Alberto Forchielli, uno dei maggiori esperti di Oriente:  «Il Paese sta vivendo un cambiamento epocale, da un modello economico basato su investimenti a uno più incentrato sui consumi, ma è un rallentamento, non una decrescita». 

Follow the money
BENTORNATO IRAN  
di laura morelli

Class Action
ALTROCONSUMO ALLA CARICA CONTRO FIAT  
L’associazione contesta i dati relativi ai consumi del modello Panda. Ma è presto per parlare di un Dieselgate all’italiana. Martinello: «Raccolte 12mila pre adesioni». Torino respinge le accuse. 

Frontiere
IL CFO? SI PRENDE IN AFFITTO  
Alle medie imprese italiane manca ancora una cultura manageriale all’altezza delle sfide del  mercato. A colmare questa lacuna ci pensano i service che offrono professionisti a noleggio.

Diverso sarà Lei
EFFETTO QUOTE ROSA? È PRESTO PER FESTEGGIARE
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Giuristi d’impresa
AZIENDE MENO SENSIBILI ALLA FORMAZIONE 
La scuola Aigi vede crescere tra i propri iscritti soprattutto neo-laureati e avvocati in cerca di nuove prospettive lavorative. Pulitanò: «Un’opportunità da sfruttare di più».

Tempi moderni
MILANO NOTAI E LA CARTA DELLA COMUNICAZIONE
Lo studio fondato nel 2002 da Giovannella Condò e Monica De Paoli si distingue per l’approccio nuovo al mercato. Ma non perde di vista il proprio ruolo istituzionale 

Tra le righe
CAROFIGLIO METTE ALL’INDICE L’AVVOCATESE
E dà alle stampe un “breviario di scrittura civile”. Il linguaggio pubblico è un «tema centrale della democrazia». L’ex magistrato: «Bisogna rieducare alla comprensibilità».
di luana lamparelli

LEGALCOMMUNITY ENERGY AWARDS 2016
Il 18 gennaio, in una esclusiva serata di gala, il Gotha del settore si è ritrovato per celebrare i protagonisti dell’ultimo anno nella terza edizione del premio dedicato al comparto.

Istruzioni per l’uso
E IL MARKETING SCOPRÌ IL SELF PUBLISHING 
di mario alberto catarozzo

Le tavole della legge
MANGIAR BENE IN GALLERIA? SI PUÒ 
di giacomo mazzanti

aaa cercasi
La rubrica Legal Recruitment by legalcommunity.it registra questa settimana 10 posizioni aperte, segnalate da 6 studi legali e 1 società editrice: Allen & Overy, Bacciardi Studio Legale, Craca Di Carlo Guffanti Pisapia Tatozzi, Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners, La Scala, Portolano Cavallo, Memento. I professionisti richiesti sono in totale 12 tra associate, junior associate e trainee, operatori phone collection, esperti di diritto tributario. Le practice di competenza comprendono banking, diritto societario e tributario internazionale, international litigation, diritto regolamentare e dei mercati finanziari, competition, recupero crediti, legal recovery, media, privacy e nuove tecnologie, m&a.

 

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