
Secondo quanto risulta a legalcommunity.it, lo studio Craca Di Carlo Guffanti Pisapia Tatozzi & Associati (5Lex) ha assistito la Malta Financial Services Authority (MFSA, la Consob maltese) nella definizione delle disposizioni che introducono nell’ordinamento maltese una nuova famiglia di fondi di investimento alternativi, i cosiddetti Notified Alternative Investment Fund (Notified AIF). Il team dello studio è stato guidato da Francesco Di Carlo (nella foto) e composto da Letizia D’Abramo e Valentina Peserico.
La nuova normativa prevede una procedura di notifica per gli Alternative Investment Funds destinati ad essere offerti ai soli investitori qualificati o professionali, che non saranno soggetti né ad autorizzazione, né a vigilanza da parte della MFSA, fermo restando che gli stessi saranno gestiti da parte di gestori rientranti nell’ambito di applicazione della Direttiva comunitaria sugli Alternative Investment Fund Managers (AIFM). La MFSA si limiterà ad includere i Notified AIF in un elenco dalla stessa tenuto ed aggiornato sul proprio sito internet.
L’inclusione nell’elenco da parte della MFSA, che consentirà l’avvio dell’attività del fondo, avverrà entro 10 giorni dall’avvenuta notifica. La nuova normativa maltese introduce una importante semplificazione nelle procedure di istituzione di AIF maltesi destinati ai soli investitori qualificati o professionali da parte di AIFM comunitari.