
Gli studi Grimaldi e Cintioli hanno difeso con successo al Consiglio di Stato diverse società di navigazione, ottenendo il rigetto degli appelli proposti dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato per la riforma delle sentenze del TAR Lazio che avevano annullato le sanzioni antitrust comminate agli armatori del Golfo di Napoli per un presunto cartello.
Nel dettaglio, Francesco Sciaudone, Managing Partner di Grimaldi, con Andrea Neri, Flavio Iacovone e Salvatore Ravenna hanno assistito le società di navigazione Snav, Medmar, Navigazione Libera del Golfo, Gescab, Consorzio Linee Marittime Partenope e Acap. Cintioli & Associati, con il socio fondatore Fabio Cintioli (nella foto), ha assistito le società Alicost, Alilauro Gruson, Servizi Marittimi Liberi Giuffré & Lauro.
Nel gennaio 2015, dopo avere riaperto un procedimento in materia di intese anticoncorrenziali chiuso nel 2009, l'Agcm aveva sanzionato le società di navigazione ritenendo che queste avessero violato gli impegni prescritti dall'Autorità nel 2009 e attuato un cartello diretto a ripartire i mercati e i ricavi, anche mediante lo scambio d'informazioni sensibili. Nell'aprile del 2015 le società hanno impugnato vittoriosamente ilprovvedimento sanzionatorio dell'Agcm innanzi al TAR Lazio e l’AGCM ha proposto appello. Con le sentenze depositate il 31 agosto, il Consiglio di Stato ha dato definitivamente ragione alle società di navigazione, riconoscendo l'assenza di violazione degli impegni, che il quadro regolatorio regionale assumeva specifico rilievo, e che non vi era prova della presunta partecipazione al cartello.