
Con sentenza del Tribunale di Milano si è concluso in favore dalla multinazionale tedesca Zwilling Beauty Group, assistita dallo studio legale Simmons & Simmons, il contenzioso da questa avviato nei confronti della ex controllata italiana che aveva continuato a esercitare la propria attività con la denominazione sociale e il marchio della controllante anche dopo la risoluzione dei rapporti commerciali. Nella fase cautelare, conclusasi nel febbraio 2014, si legge in una nota, «il Tribunale di Milano aveva riconosciuto la contraffazione del marchio, approfondendo in modo nuovo il tema dell’estensione della tutela del marchio alla ragione sociale.
La sentenza conclusiva del giudizio di merito ha ora accolto l’eccezione di carenza di giurisdizione del giudice italiano proposta dal gruppo tedesco, definendo il giudizio e mettendo la parola fine all’uso del marchio Alessandro Italia». Il contenzioso è stato coordinato dal socio Laura Orlando (nella foto), responsabile del dipartimento di proprietà intellettuale di Simmons & Simmons, coadiuvata dal managing associate Pietro Pouché, per gli aspetti relativi all’uso del marchio e dalle associate Chiara Vedovati e Federica Vaghi, per gli aspetti commerciali e contrattuali.